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La sezione denominata Automation raggruppa in un unico punto della piattaforma gli strumenti per creare workflow e invii automatici in base a eventi che si verificano (l'iscrizione di un destinatario, il compleanno, la modifica di un campo anagrafico, l'attività del destinatario ecc.).

...

Sezione Contenuti: campagne automatiche e contenuti dinamici

La sezione Contenuti “Contenuti” consente di:

  • Impostare il recupero di contenuti da sorgenti RSS o ATOM esterne;

  • Creare campagne automatiche ricorrenti, che utilizzano una sorgente di contenuti esterna;

  • Impostare contenuti dinamici da inserire nelle comunicazioni sulla base di filtri e contenuti.

Nell’Email Marketing i contenuti dinamici sono parti di contenuto (tag o etichette) che al momento dell'invio assumono un valore diverso a seconda del destinatario. Offriamo un ottimo ebook al riguardo, che potrai trovare al seguente link.

Più in generale, nel Digital Marketing, i contenuti dinamici sono elementi che consentono all'utente di personalizzare l'impaginazione o le informazioni mostrate, o aggiornare in maniera dinamica i contenuti in modo da renderli personalizzati e allineati alle richieste, esigenze e comportamento dell'utente o del programmatore web.

Esempi tipici di applicazioni web dinamiche sono i siti di e-commerce che, per migliorare la customer experience, devono saper interagire con l'utente e adeguarsi alle sue scelte.

Tornando all’Email Marketing, i contenuti contenuti dinamici sono codici segnaposto che variano i moduli dell’email (immagini del prodotto e relativo copy) a seconda di ciascun destinatario. Il contenuto dinamico modula automaticamente i contenuti del messaggio in base ai dati delle persone: anagrafici, professionali per il B2B, di comportamento, interessi e preferenze.

Il contenuto dinamico è insomma lo strumento principe della profilazione, capace di creare, in automatico, email che incontrano caratteristiche, interessi e comportamento del singolo cliente.

Un e-commerce, ad esempio, grazie alla struttura modulare e ai campi dinamici, può recapitare email che variano le proprie offerte di prodotti a seconda di ciascun destinatario. Un brand di abbigliamento che sia al corrente del genere dei propri destinatari può inserire nell'email un contenuto dinamico, per mostrare agli uomini le ultime novità di camicie a alle donne le novità in fatto di gonne, scarpe e borse.

Si tratta di un esempio classico, ma i campi di applicazione sono tantissimi e aprono un ampio ventaglio di opportunità, per promuovere, mostrare prodotti correlati a quelli già acquistati dal cliente, dunque fare up-selling e/o cross-selling.

Campagne automatiche

Come creare le sorgenti di contenuto per le campagne automatiche

MailUp consente di creare sorgenti che recuperano e importano regolarmente i contenuti in piattaforma, rendendoli disponibili per creare Campagne automatiche o in fase di creazione delle email direttamente nell'editor drag&drop.

Nella pagina Sorgenti puoi creare le sorgenti di contenuto che ti serviranno poi per creare le tue Campagne automatiche o in fase di creazione delle email direttamente nell'editor drag&drop, con i moduli personalizzati.

Le Sorgenti di contenuto recuperano automaticamente i contenuti da:

  • feed RSS o ATOM, in maniera ricorrente in base alla frequenza impostata durante la fase di creazione,

  • file, caricando un file .csv, .json o .zip (max 5MB).

...

Facendo clic sul pulsante delle azioni, puoi:

  • modificare la sorgente,

  • vederne i contenuti,

  • condividerla con altre liste,

  • eliminare la sorgente selezionata.

MailUp consente di creare sorgenti che recuperano e importano regolarmente i contenuti in piattaforma, rendendoli disponibili per creare Campagne automatiche o in fase di creazione delle email direttamente nell'editor drag&drop.

Come creare una nuova sorgente di contenuto da file per le campagne automatiche

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Come creare una nuova sorgente di contenuto da file per le campagne automatiche

Per creare una nuova sorgente clicca su Automation > Contenuti > Sorgenti e infine il tasto "Nuova Sorgente".

A questo punto la piattaforma chiederà in che modo si intende importare i contenuti tramite un link di un feed RSS/ATOM (URL) o caricando un file .csv, .json o .zip (FILE).

Seleziona "File" per creare una sorgente che recuperi i contenuti tramite l'importazione in piattaforma di un file in formato CSV o JSON.

Per impostare una sorgente:

  • Inserisci il Nome sorgente

  • Inserisci il file .csv, .json o .zip (dimensione massima 5 MB) trascinandolo dentro il box oppure tramire ricerca selezionando "scegli un file"

Una volta caricato il file, seleziona il tasto Salva in basso a destra.

MailUp importerà i contenuti nella sorgente, mostrandoti nella parte alta della pagina il numero di contenuti memorizzati e la data e l'ora dell'ultimo aggiornamento. Seleziona "Mostra storico" per vedere tutti gli aggiornamenti precedenti, se già avvenuti.

Ogni sorgente può contenere fino a 5000 contenuti.

Importati i contenuti nella sorgente, devi scegliere come gestirli, decidendo se:

  • sostituire i contenuti esistenti con i nuovi. Questa opzione elimina tutti i contenuti esistenti e li sostituisce con quelli caricati.

  • aggiungere i nuovi contenuti a quelli esistenti. Per sovrascrivere un contenuto esistente, usa la stessa ContentKey di riferimento. Se non usi il valore ContentKey, tutti i contenuti con un nuovo ContentDate, LinkURL o Title verranno aggiunti alla sorgente come nuovi contenuti.

Una volta deciso il comportamento della sorgente, puoi:

Una volta creata una sorgente di contenuti puoi:

  • creare una Campagna automatica associata a essa,

  • utilizzare i contenuti in fase di creazione delle email direttamente nell'editor drag&drop.

Come impostare il file .csv per creare una nuova sorgente di contenuto

Il file .csv da importare in piattaforma deve riportare le seguenti informazioni:

  • Title: titolo del contenuto

  • Summary: descrizione del contenuto

  • Image: link dell'immagine che si vuole associare

  • LinkURL: link della URL principale del contenuto

  • LinkText: testo della URL

  • ContentDate: data che si vuole associare al contenuto stesso

  • ContentKey: chiave che identifica un singolo contenuto (può essere utilizzata per aggiornare un contenuto esistente o nella pagina Visualizza contenuti)

Qui di seguito un esempio di file .csv. da poter scaricare: MailUp_ebook.csv

Alcuni consigli pratici:

  • Se non possiedi tutte queste informazioni o preferisci ommetterne qualcuna, inserisci due doppi apici senza inserire il contenuto, come nell'esempio qui di seguito. La piattaforma si occuperà di assegnargli un valore.

Title,Summary,Image,LinkURL,LinkText,ContentDate,ContentKey

La guida all'email marketing per l'estate,"Quattro consigli per campagne email efficaci anche sotto l’ombrellone","https://lp.mailup.com/it/wp-content/uploads/sites/2/2016/07/Cover-Summer-2016.png","https://lp.mailup.com/it/guida-campagne-email-estate/ ","",2017-06-20T12:30:00Z,""

  • se il contenuto testuale è molto lungo e contiene della punteggiatura, inseriscilo tra due doppi apici, come in questo esempio "Dalle wishlist all'automazione, strategie per ottimizzare il tuo store online"

  • In fase di salvataggioseleziona il formato CSV

  • dopo averlo salvato, apri il file .csv utilizzando il Blocco Note per verificare che il numero dei doppi apici sia effettivamente corretto

Maggiori informazioni su questo formato sono disponibili a questa pagina.

Come sostituire il file caricato nella sorgente

Dalla pagina contenete l'elenco delle sorgenti create (Automation > Contenuti > Sorgenti) seleziona la sorgente da file che intendi modificare, oppure dal menu di destra delle azioni, clicca su "Modifica".

A questo punto, è sufficiente trascinare o scegliere il file come fatto in fase di creazione. Una volta caricato il nuovo file, seleziona "salva".

Se, dopo aver caricato il file dei contenuti, il pulsante salva non risulta selezionabile, assicurati di aver selezionato uno dei due radio button per la Gestione dei contenuti esistenti.

Come creare una nuova sorgente di contenuto da URL per le campagne automatiche

Per creare una nuova sorgente clicca su Automation > Contenuti > Sorgenti e infine il tasto "Nuova Sorgente".

A questo punto la piattaforma chiederà in che modo si intende importare i contenuti tramite un link di un feed RSS/ATOM (URL) o caricando un file .csv, .json o .zip (FILE).

Seleziona URL per creare una sorgente che importi i contenuti da un feed RSS o ATOM in maniera ricorrente.

Per impostare una sorgente:

  • Inserisci il Nome sorgente

  • Inserisci l'URL del feed RSS o ATOM da cui vuoi che vengano recuperati i contenuti

  • Imposta la frequenza di aggiornamento dei contenuti scegliendo tra:

    • quando sono disponibili nuovi contenuti (controllo ogni 10 minuti)

    • ogni N minuti

    • ogni N ore

  • Scegli se sostituire i contenuti esistenti con i nuovi o aggiungerli

Una volta impostata la sorgente selezionare il tasto salva. La prima sezione della pagina si aggiornerà automaticamente riportando il numero di contenuti memorizzati, lo stato di aggiornamento e quando avverrà il prossimo.

Qualora l'URL inserita non fosse corretta, un messaggio vi avvertirà di verificarne la correttezza.

Nella pagina di modifica della sorgente è possibile interrompere l'aggiornamento della sorgente stessa, con tale interruzione però, le campagne automatiche generate da questa sorgente non verranno più inviate.

Quali contenuti recupera MailUp dalla sorgente?

I contenuti da importare in piattaforma sono:

  • Title: titolo del contenuto

  • Summary: descrizione del contenuto

  • Image: link dell'immagine che si vuole associare

  • LinkURL: link della URL principale del contenuto

  • LinkText: testo della URL

  • ContentDate: data che si vuole associare al contenuto stesso

  • ContentKey: chiave che identifica un singolo contenuto (può essere utilizzata per aggiornare un contenuto esistente o nella pagina Visualizza contenuti)

  • Category: categoria del contenuto

Come costruire il feed RSS come sorgente di contenuto per le campagne automatiche

I contenuti vengo recuperati dalla piattaforma sono:

  • Title: item -> title

  • Summary: item -> description

  • Image: prima immagine in item -> description oppure item -> content:encoded oppure channel -> image-url

  • LinkURL: item -> link

  • LinkText: item -> title

  • ContentDate: item -> pubDate

  • ContentKey: item -> guid

  • Category: item -> category

Esempio di Feed RSS del blog di MailUp: https://mailup.it/feed/

Come costruire il feed ATOM come sorgente di contenuto per le campagne automatiche

I contenuti vengo recuperati dalla piattaforma sono:

  • Title: entry -> title

  • Summary: entry -> summary

  • Image: prima immagine in entry -> content oppure entry -> summary oppure entry -> content:encoded oppure feed -> logo

  • LinkURL: entry -> link

  • LinkText: entry -> link.title

  • ContentDate: entry -> published

  • ContentKey: entry -> id

  • Category: entry -> category

Esempio di Feed ATOM del blog di MailUp: https://mailup.it/feed/atom/

Come visualizzare l'elenco dei contenuti caricati nella sorgente

La sezione della piattaforma relativa ai contenuti di una specifica sorgente consente vedere i contenuti caricati e di ricercare uno specifico contenuto tramite parola chiave o data.

Questa sezione è accessibile in fase di creazione o modifica della sorgente, selezionando il tasto "Vedi contenuti" oppure dalla pagina contenete l'elenco delle sorgenti create (Automation > Contenuti > Sorgenti) selezionando, dal menu di destra delle azioni, "Vedi contenuti".

I contenuti presenti nella sorgente vengono mostrati con immagine (se presente), chiave di ricerca (ContentKey), titolo, descrizione, url, data e ora di ultimo aggiornamento e di caricamento.

Come ricercare il contenuto caricato nella sorgente per parola chiave

La ricerca per parola chiave consente di effettuare una ricerca scrivendo una parola nella barra di ricerca e di selezionare nel menu a tendina in quale campo effettuare questa ricerca.

I campi della sorgente in cui è possibile ricercare la parola chiave sono:

  • Titolo (Title)

  • Chiave di ricerca (ContentKey)

  • Sottotitolo (Subtitle)

  • Descrizione (Summary)

  • Link della URL del testo (LinkText)

  • Link della URL principale (LinkURL)

  • Autore (Author)

  • Categoria (Category)

Una volta inserita la parola chiave e il campo in cui effettuare la ricerca, seleziona "Cerca" per effettuare la ricerca stessa.

Come ricercare il contenuto caricato nella sorgente per data

La ricerca per data consente di ricercare un contenuto in base quando è stato l'ultimo aggiornamento o alla data di caricamento.

Può essere utilizzata come unica ricerca o in associazione alla ricerca tramite parola chiave per filtrarla ulteriormente.

Per utilizzare questa ricerca, seleziona il tasto contenente l'icona "+" in alto a destra accanto al tasto "Cerca".

Per effettuare una ricerca per data devi selezionare il quale campo effettuare la ricerca, scegliendo dal primo menu a tendina tra ultimo aggiornamento o data di caricamento e infine, inserire in quale lasso di tempo effettuare questa ricerca.

Anche in questo caso, una volta inserito il campo in cui effettuare la ricerca e le date, seleziona "Cerca" per effettuare la ricerca stessa.

Come visualizzare l’elenco delle campagne automatiche

Nella pagina “Campagne” puoi impostare campagne automatiche ricorrenti basate su sorgenti di contenuto da feed RSS o ATOM.

In questa sezione, puoi visualizzare le campagne che hai salvato sulla tua piattaforma, verificare la sorgente di contenuto a cui è associata, l'ultimo invio e lo stato.

Facendo clic sul pulsante delle azioni, puoi gestire la campagna, eliminarla, fare un invio veloce, vedere le statistiche e/o lo storico degli invii.

Come creare una nuova campagna automatica

Nella sezione “Campagne” puoi creare nuove campagne automatiche ricorrenti. Dopo aver selezionato Automation > Contenuti > Campagne > Nuova campagna, la piattaforma ti chiederà di impostare la campagna.

Step 1 di creazione della campagna: Scegli sorgente

In questa sezione:

  • Inserisci il Nome campagna

  • Scegli la sorgente del feed RSS o ATOM da cui vuoi che vengano recuperati i contenuti. Puoi inserire una nuova sorgente selezionando "Aggiungi sorgente"

  • Imposta l'oggetto dei messaggi automatici che verranno inviati, scegliendo tra:

    • titolo del primo contenuto

    • titoli dei primi tre contenuti separati da |

    • oggetto fisso (inseribile nel tab accanto)

  • numero di contenuti da mostrare nel corpo del messaggio

Seleziona "Avanti" per passare alla fase successiva, la costruzione del messaggio.

Step 2 di creazione della campagna: Costruisci messaggio

Per selezionare un modello da utilizzare, cliccare sopra la voce "seleziona modello". Sono disponibili diversi tipi di template divisi tra modelli con immagini e modelli senza immagini. Per selezionare il template desiderato è sufficiente cliccare su di esso, l'immagine di anteprima si aggiorna immediatamente in base alla scelta effettuata.

Per passare alla fase successiva, selezionare il tasto in alto a destra "Modifica messaggio".

Una volta inserito il link del feed, il sistema recupera tutti i contenuti, mentre alcuni attributi (tag) vengono letti e inseriti nel template scelto. Quello che viene inserito nel modello sono i tags che trovate in questa sezione nell'area 'Quali contenuti recupera Mailup?'

In questa area è possibile personalizzare il messaggio utilizzando il linguaggio di markup Liquid. Trovate informazioni più dettagliate sui tag che è possibile inserire nella pagina della documentazione dedicata ai Template campagne automatiche.
Una volta terminato, seleziona "Salva ed esci".

Step 3 di creazione della campagna: Imposta invio

Compila con attenzione i campi, scegliendo con cura il nome e l'indirizzo del mittente. Se vuoi migliorare il tasso di recapito, evita mittenti con numeri o domini come .info o .biz e opta per un indirizzo email riconoscibile dai tuoi destinatari.
Indica anche un indirizzo email per le risposte che ispiri fiducia ai tuoi destinatari: per loro, sarà più facile entrare in contatto con te.

Il sistema di controllo deliverability ti avviserà nel caso il mittente configurato presenti dei problemi. Se così fosse, vai in Configurazioni > Impostazioni piattaforma > Controllo deliverability per maggiori dettagli su come migliorare il tasso di consegna delle tue email.

Oltre alla possibilità di modificare l’indirizzo del mittente, scegli anche l’indirizzo email del reply-to nella fase di impostazione della tua campagna. Sarà l'indirizzo al quale arriveranno eventuali messaggi di risposta dai tuoi destinatari e può essere diverso dall'indirizzo del mittente.

Se vuoi inviare a un piccolo gruppo di destinatari o segmentare il tuo database, compila la sezione "Scegli condizioni di segmentazione" selezionando i gruppi da includere o escludere e/o applicando i filtri.

Imposta infine, la frequenza di invio, scegliendo tra:

  • impostare la frequenza in base all'aggiornamento della sorgente

  • decidere quando inviare

    • ogni volta che ci sono almeno N nuovi contenuti

    • in determinati giorni della settimana

    • a un orario prestabilito

Una volta terminato, seleziona "Avanti".

Step 4 di creazione della campagna: Controlla e conferma

In questa pagina di riepilogo della campagna puoi controllare la campagna appena create e apportare delle modifiche se necessario

Nella parte centrale della pagina, il secondo tab riassume le informazioni relative alla sorgente, clicca sulla matita in alto a destra per modificare.

L'ultima sezione invece, è dedicata alle impostazioni d'invio. Anche in questo caso, la matita in alto a destra consente di accedere nuovamente alla pagina in cui sono state impostate queste voci per modificarle.

Nella parte sinistra della pagina viene mostrata una anteprima del messaggio contenente i tag inseriti in fase di creazione. Seleziona il pulsante "Modifica" per apportare delle modifiche.

Cliccando invece sulla freccia affianco al tasto "Modifica" troverai ulteriori azioni:

Una volta completata la revisione della campagna automatica, puoi cliccare su “Salva”.

Tornando nell’elenco delle campagne, puoi:

  • Modificare la campagna,

  • effettuare un Invio veloce,

  • Eliminare la campagna,

  • Attivare la campagna, abilitando l'opzione tramite il pulsante

Come richiamare i contenuti nel template della campagna automatica con i tag

In fase di creazione del template delle campagne automatiche è possibile richiamare i contenuti con i tag.

I testi devono essere inseriti a sinistra, nella parte visuale dell’editor.

C O D I C E

D E S C R I Z I O N E

Tag disponibili per comporre le email all’interno di un ciclo che si ripete.

{{item.Title}}

Titolo dell’item.

{{item.Summary}}

Descrizione dell’item.

{{item.LinkURL}}

Link dell’item.

{{item.Image}}

Immagine dell’item. Attenzione: se l’immagine non è presente, verrà presa l’immagine inserita all’interno del summary.

{{item.SubTitle}}

Sottotitolo dell’item.

{{item.Author}}

Autore dell’item.

{{item.Contributor}}

Co-autore dell’item.

{{item.LinkText}}

Testo del link dell’item.

{{item.Category}}

Categoria dell’item.

Tag con indice fra parentesi quadre per richiamare un item specifico. L’indice serve per identificare la posizione dell’item ed è applicabile a tutti i tag. Alcuni esempi di seguito.

{{Contents[0].Title}}

Titolo del primo item.

{{Contents[1].Summary}}

Descrizione del secondo item.

{{Contents[2].LinkURL}}

Link del terzo item.

Etc.

Ripetere più volte una riga che ha al suo interno 1 solo item:

C O D I C E

D E S C R I Z I O N E

{{item.Image}}

Tag da inserire per richiamare l’immagine.

{{item.Title}}

Tag da inserire per richiamare il titolo.

{{item.Summary}}

Tag da inserire per richiamare la descrizione..

{{item.LinkURL}}

Tag da inserire per richiamare l’URL.

Before

{% for item in Contents %}

After

{% endfor %}

Codice liquid da inserire sulla riga

Inserire questo codice quando si desidera ripetere una riga che contiene un solo item. Crea nuove righe fino ad esaurimento dei contenuti.

Richiamare 1 item preciso con l’indice:

C O D I C E

D E S C R I Z I O N E

{{Contents[0].Image}}

Tag da inserire per richiamare l’immagine del primo item.

{{Contents[0].Title}}

Tag da inserire per richiamare il titolo del primo item.

{{Contents[0].Summary}}

Tag da inserire per richiamare la descrizione del primo item.

{{Contents[0].LinkURL}}

Tag da inserire per richiamare l’URL del primo item.

Before

{%if Contents.size > 0 %}

After

{% endif %}

Codice liquid da inserire sulla riga

Evita che ci sia un errore liquid perchè verifica che esista l’item richiesto.

Ripetere più volte una riga che ha al suo interno 2 o più colonne:

C O D I C E

D E S C R I Z I O N E

{{Contents[indexItem1].Image}}

Tag da inserire nella 1^ colonna della riga per richiamare l’immagine del primo item.

{{Contents[indexItem1].Title}}

Tag da inserire nella 1^ colonna della riga per richiamare il titolo del  primo item.

{{Contents[indexItem2].Image}}

Tag da inserire nella 2^ colonna della riga per richiamare l’immagine del primo item.

{{Contents[indexItem2].Title}}

Tag da inserire nella 2^ colonna della riga per richiamare il titolo del primo item.

Before

{% for item in Contents %}

{% assign index = forloop.index0 | modulo: 2 %}

{%  assign indexItem1 = forloop.index0 | plus:1 %}

{%  assign indexItem2 = forloop.index0 | plus:2 %}

{%  if index == '0' %}

{%assign maxIndex = Contents.size | minus:1%}

{%  if maxIndex >= indexItem2  %}

After

{% endif %} {% endif %} {% endfor %}

Codice liquid da inserire sulla riga

Permette la ripetizione della riga con sempre nuovi item impostati su 2 colonne. Crea nuove righe fino ad esaurimento dei conten

Ripetere più volte una riga che contiene 1 solo item partendo dal secondo:

C O D I C E

D E S C R I Z I O N E

{{item.Image}}

Tag da inserire per richiamare l’immagine.

{{item.Title}}

Tag da inserire per richiamare il titolo..

{{item.Summary}}

Tag da inserire per richiamare la descrizione.

Before

{% for item in Contents offset:1 %}

After

{% endfor %}

Codice liquid da inserire sulla riga

Crea nuove righe fino ad esaurimento dei contenuti, partendo dal secondo item offset:1

 Ripetere più volte una riga cha ha al suo interno 2 o più colonne, con un numero massimo di righe e inizia il caricamento dopo un certo numero di item:

C O D I C E

D E S C R I Z I O N E

{{Contents[indexItem1].Title}}

Tag da inserire nella 1^ colonna della riga per richiamare l’immagine del secondo/quinto/settimo item.

{{Contents[indexItem1].Summary}}

Tag da inserire nella 1^ colonna della riga per richiamare il titolo del secondo/quinto/settimo item.

{{Contents[indexItem2].Title}}

Tag da inserire nella 2^ colonna della riga per richiamare l’immagine del terzo/sesto/nono item.

{{Contents[indexItem2].Summary}}

Tag da inserire nella 2^ colonna della riga per richiamare il titolo del terzo/sesto/nono item.

{{Contents[indexItem3].Title}}

Tag da inserire nella 3^ colonna della riga per richiamare l’immagine del quarto/ottavo/decimo item.

{{Contents[indexItem3].Summary}}

Tag da inserire nella 3^ colonna della riga per richiamare il titolo del quarto/ottavo/decimo  item.

Before

{% for item in Contents limit:9 offset:1 %}  

{% assign index = forloop.index0 | modulo: 3 %}

{%  assign indexItem1 = forloop.index0 | plus:1 %}

{%  assign indexItem2 = forloop.index0 | plus:2 %}

{%  assign indexItem3 = forloop.index0 | plus:3 %}

{%  if index == '0' %}

{%assign maxIndex = Contents.size | minus:1%}

{%  if maxIndex >= indexItem3  %}

After

{% endif %}{% endif %}{% endfor %}

Codice liquid da inserire sulla riga

Permette la ripetizione della riga con sempre nuovi item impostati su 3 colonne.

Salta il primo item offset:1

Gli item nelle righe vengono conteggiati a partire dal secondo plus:1, plus:2, plus:3

Crea massimo 3 righe usando 9 item limit:9

Contenuti dinamici

Nella pagina contenuti dinamici puoi creare dei particolari codici "segnaposto" da usare per personalizzare i tuoi messaggi.

Questi segnaposto verranno sostituiti automaticamente nel momento dell'invio da un contenuto rilevante per chi riceve la tua email in base ai contenuti e ai filtri che hai impostato. Se un destinatario non rientra nell'insieme che hai definito con i filtri, il segnaposto non si attiva e il destinatario non vede nulla.

Come visualizzare l’elenco dei contenuti dinamici

Nella sezione “Contenuti dinamici”, puoi visualizzare i contenuti dinamici che hai salvato sulla tua piattaforma e quando li hai inviati.

Facendo clic sul pulsante delle azioni, puoi visualizzare l'anteprima di tali contenuti, modificarli o eliminarli.

Come creare un nuovo contenuto dinamico

Cliccando su “Nuovo contenuto dinamico” nella sezione “Contenuti dinamici” accessibile dal percorso Automation > Contenuti, puoi creare i contenuti dinamici da aggiungere alle tue email.

Puoi impostare diverse sorgenti per i tuoi contenuti dinamici:

  • Feed RSS o ATOM

  • Pagine web esterne alla piattaforma

  • Messaggi email già presenti in piattaforma

  • Codice a barre

Come creare un nuovo contenuto dinamico da Feed RSS

Utilizza la funzione RSS o ATOM per usare un campo dinamico che prende il contenuto da un feed RSS.

Per usare questa funzione:

  • Inserisci il Nome contenuto dinamico

  • Inserisci l'URL del feed rss o atom che vuoi usare come contenuto dinamico

  • Scegli quanti contenuti mostrare dal feed rss. NOTA: più alto è il numero di elementi, più grande è l'impatto sul tempo di invio della campagna in quanto il sistema deve inserire più contenuto nel messaggio

  • Nell'area Modello di visualizzazione del feed scegli quali campi del feed RSS o ATOM vuoi mostrare nella newsletter, rimuovendo o aggiungendo i tag che gestiscono il contenuto del feed (guarda la tabella sotto)

  • Selezionando ON è possibile attivare il contenuto dinamico al verificarsi di un filtro

Nella tabella che segue sono illustrati i tag MailUp, i corrispettivi tag RSS e ATOM e il loro utilizzo:

Tag MailUp

Tag RSS

Tag ATOM

Dettagli

feed_title

title

title

Titolo del singolo elemento nel feed

feed_link

link

link

URL di destinazione dell'articolo nel feed

feed_summary

description

summary

Breve descrizione dell'elemento nel feed

feed_content

content:encoded

content

Descrizione piu' lunga o contenuto completo del feed, compreso di HTML

feed_author

author

author

Autore del feed, se presente

feed_updatedate

pubDate

updated

Data dell'ultimo aggiornamento

feed_mediacontent

media:content (first)

media:content[@url!=''] [1]

Contenuto mediatico associato con l'elemento del feed, tipicamente immagini

feed_mediacontent2,
feed_mediacontent3, ... 

media:content (second),
media:content (third)... 

media:content[@url!=''] [2],
media:content[@url!=''] [3]...

Specifiche istanze di contenuto mediatico (es. una specifica immagine), iniziando con il numero 1 (es. feed_mediacontent1)

 

Cliccando su Anteprima puoi vedere, in base ai campi che hai inserito, come sarà visualizzato il tuo messaggio.

Come dimensionare il testo del contenuto dinamico per l'editor BEE

Se vuoi utilizzare il contenuto dinamico all'interno dell'editor drag and drop e vuoi modificare le dimensioni del testo, dovrai esprimere la font-size in valore assoluto, cioè in pixel, e non in valori relativi (percentuale o em).

Come creare un nuovo contenuto dinamico da Pagina web

Puoi anche scegliere di estrapolare i contenuti dinamici da pagine web esterne o da altre email. Per essere sicuro che il contenuto venga letto correttamente, assicurati di inserire nel campo URL il percorso assoluto del sito web o della mail che intendi utilizzare. Si definisce percorso assoluto una descrizione completa della posizione della pagina in un sito web, comprensiva del dominio del sito.

Ad esempio: se volessi estrapolare contenuto dalla pagina esempio.html contenuta nel sito prova.it, dovrai inserire nel campo URL il testo: http://www.prova.it/esempio.html

Come creare un nuovo contenuto dinamico da Messaggio email

In questo caso, il tuo messaggio dinamico sarà un messaggio che hai già creato in precedenza e che andrai a scegliere dal menu a tendina.

...

Casi pratici di utilizzo dell’automation

Creare automatismi è una strategia per mettere insieme segmentazione, automazione e personalizzazione. 

Spesso quando si parla di Marketing Automation si pensa semplicemente a un meccanismo automatico di invio delle email. Ma non è sempre così.

Perchè creare degli automatismi per l'email marketing:

  • L’automazione comporta un incremento del 14,5% nella produttività commerciale e una riduzione del 12,2% delle spese di marketing.

  • L’80% di chi utilizza processi automatizzati dichiara una crescita nel numero di lead, e il 77% nel numero di conversioni.

  • La maggior parte delle aziende che utilizzano Marketing Automation (il 59%) è in grado di intercettare prospect rilevanti grazie a contenuti automatici.

  • Per il 73% dei marketer l’automation è cruciale per diventare più efficienti e risparmiare tempo.

  • Le aziende che utilizzano la Marketing Automation hanno un tasso di conversione di  lead qualificati più alto del 53% rispetto a chi non la utilizza (fonte: Aberdeen).

L'automation permette di:

  • Raccogliere in automatico i dati dell’utente lungo tutto il suo percorso, dando modo al brand di focalizzarsi su quelli più rilevanti;

  • Analizzare e individuare un modello di cliente tipo (la cosiddetta buyer persona), su cui concentrarsi attraverso strategie di personalizzazione dei touch point, con l’obiettivo di instaurare una comunicazione che risponda ai reali interessi e alle esigenze degli utenti;

  • Far collaborare tutti i reparti aziendali (dal team marketing a quello di customer care, fino al team sales), rendendo i dati immediatamente disponibili tra tutti i diversi team e abbattendo ogni logica di silos di dati.

Qual è la differenza tra invio automatico (task) o Workflow?

La condizione differenziante tra i due sistemi è la seguente: l'invio automatico ti permette di inviare un solo messaggio, mentre il workflow è progettato per inviare un flusso di messaggi, regolati da configurabili tempi di attesa o da condizioni. 

Casi d’uso sugli invii automatici

I più diffusi casi d'uso sugli invii automatici sono:

  • Invio per il compleanno

  • Invio Carrello Abbandonato

  • Invio su apertura o click

  • Appartenenza al gruppo

Come costruire un invio automatico per il compleanno

Casi d’uso sui workflow

I più frequenti casi in cui vengono adottati i workflow sono:

  • Invio per il compleanno

  • Invio carrello abbandonato

  • Data iscrizione

  • Invio su apertura o click